Air&Bird

 

Seguendo il brief del progetto Air&Bird, che consiste nella progettazione di un rifugio per uccelli esclusivamente fatto in legno ed abbinato allo stile progettuale ed estetico di un noto designer classico o contemporaneo, abbiamo progettato una piccola struttura in cui lo stile incontra colori vivaci e vibranti. Siamo partiti dalla solida base stilistica lasciatoci dal gruppo Memphis, un vero e proprio movimento artistico e culturale nato nel 1981. Realizzando piccole tirature di oggetti, perlopiù in collaborazione con piccole aziende e botteghe artigiane, cercavano di andare contro il design firmato promuovendo un ideale di oggetto popolare e democratico, caratterizzato da colori vivaci, forme geometriche, texture e decorazioni volte a generare ottimismo. Analizzando i componenti del gruppo, abbiamo poi preso ad analizzare uno dei padri dello stesso, il grande ed influente maestro del design italiano: Ettore Sottsass. Figura poliedrica, Sottsass si è distinto in varie discipline ma è conosciuto internazionalmente come colui che ha superato il rigido funzionalismo che permeava l’architettura e il design degli anni precedenti e seguenti la seconda guerra mondiale. Nel suo linguaggio, l’energia potenziale e la vitalità del disegno e del colore si pongono in contrasto con ogni intellettualismo e rigidità, dando vita a pezzi iconici come la lampada da tavolo Ashoka o la libreria Carlton, da cui noi abbiamo preso spunto. Ed ecco come, partendo da un’attenta analisi ed un articolato brainstorming, siamo giunti alla prima bozza di quello che poi abbiamo chiamato Sottsass be like. 

 

Prendendo come spunto le braccia verticali, diagonali,orizzontali, abbiamo inizialmente pensato ad un gioco di intersezioni di vari piani su una superficie cubica a 5 facce, una mancante per lasciare libero accesso a varie specie di volatili. I vari piani, pensavamo, avrebbero potuto essere utili agli uccelli come piani di appoggio e riposo siamo dentro al rifugio che nella parte esterna di esso. Bocciata l’idea per inefficienza, abbiamo rivisto l’idea iniziale e siamo passati allo step successivo. Dopo varie revisioni, siamo poi arrivati alla forma definitiva, cioè una riproduzione di alcuni punti focali della libreria come: le braccia superiori e laterali e il cassetto estraibile. Ne abbiamo quindi creato tavole tecniche e modello 3D con il software Rhino riproducendo due diversi modelli della stessa: uno fedele al risultato finale e un altro con l’aggiunta di un trespolo alto un metro, più la base. Siamo poi passati allo step successivo, la creazione di alcuni render still-life con colori e materiali uguali a quelli del prototipo costruito successivamente. Quest’ultimo è composto da 5 lastre di legno d’abete di dimensioni 20 x 20 centimetri e uno spessore di 1 centimetro che vanno a comporre il corpo principale del rifugio che ospiterà il nido del volatile. Ad adesso sono stati poi incollati e inchiodati alcuni pezzi di legno di dimensioni diverse per andare a rappresentare le braccia della libreria Carlton di riferimento. Abbiamo poi coronato il tutto usando colori di tonalità pastello come il giallo, rosa azzurro e verde, e colori ad alta saturazione come il blu per il retro della casetta, l’arancione per l’interno e il rosso per il cassetto estraibile. Essi sono stati posizionati cercando di creare una composizione armoniosa e fedele all’originale.

 

 

Corso:

Design del prodotto

Docente:

Cesar Arroyo

 

Studenti:

Bozza

Favaron

Marcato

Seraglio

Sinigaglia

 

Categoria:

Progetto di ricerca