Brief

La richiesta consisteva nell’ideazione e progettazione di un oggetto simbolico, intuitivo, di semplice realizzazione e significativo per una qualsiasi nuova esigenza nata dalla pandemia che stiamo tuttora vivendo.

 

Progetto:

La particola

In chiesa, a causa del COVID-19, mettere in contatto il sacerdote con una persona, per consegnarle la particola è diventato un atto pericoloso, con il rischio di contagio. Come soluzione, si è pensato a una bustina di plastica trasparente contenente la particola. Ciò garantisce che il sacerdote non debba essere in stretto contatto con la persona per consegnarla, ma allo stesso tempo il fedele può riceverla in sicurezza.

La bustina ha un adesivo sulla parte superiore in modo che una volta piegata aderisca al retro. Quando è aperta ha una forma rettangolare di 7 cm di larghezza e 10 cm di altezza, da chiusa assume una forma quadrata di 7 x 7 cm. All’interno, invece, la particola ha una forma circolare di 4 x 4 cm. Il fatto che la bustina sia trasparente, garantisce che l’ostia possa essere vista dall’esterno, ma assicura anche che questa protezione non sia invadente e venga percepita il meno possibile in modo che la comunione non perda di valore.

 

L’acqua santa

Anche le pratiche religiose hanno bisogno di modifiche e innovazioni per motivi di sicurezza legati alla pandemia.
Dal momento che oggi in chiesa non è più possibile attingere dalla acquasantiera, sono state create perciò delle fialette monouso di acqua santa mantenendo le norme vigenti di sicurezza per la prevenzione alla diffusione del virus.

Ogni boccetta contiene la giusta dose di acqua santa per ogni persona garantendone l’uso in modo sicuro e igienico; è inoltre posizionato un adesivo per caratterizzare la monodose.

 

 

Corso:

Design del Prodotto

 

Docente:

Cesar arroyo

 

Studenti:

Camilla Antonello (Particola)
Alberto Zanco (Acqua Santa)

 

Categoria:

Design del Prodotto, Progetto di Ricerca